È dal XIX secolo, grazie a Florence Nightingale, che viene praticata l’assistenza a domicilio dei pazienti che hanno la necessità di essere seguiti da un’infermiera o un infermiere professionista. Ma questa pratica in Italia si è diffusa solamente a partire dal 1970, anche se solamente negli ultimi anni si è veramente resi conto di quanto la decisione di seguire una persona malata all’interno della propria abitazione possa agevolare il suo recupero. Paradossalmente alcune persone potrebbero pensare il contrario, ovvero ritenere che essere curati all’interno di una struttura ospedaliera possa favorire la guarigione.
Ma da questo pensiero vengono estromesse delle considerazioni molto importanti che riguardano l’importanza che ha per molte persone è quella di sentirsi accuditi all’interno di casa propria, in un contesto familiare, circondati da parenti amorevoli, dalle proprie cose, e riuscendo a mantenere un minimo delle proprie abitudini. All’interno della propria casa un paziente in qualche modo conserva un po’ di autonomia, e psicologicamente e questo comporta innanzitutto un sollievo e in secondo luogo un vero e proprio beneficio. Quindi, le persone che non sono autosufficienti o hanno da qualche problematica e che conoscono la possibilità di essere accurate a casa, potrebbero decidere di usufruire dell’assistenza infermiere a domicilio Milano. Gli interventi occasionali di un infermiere a domicilio evitano anche al paziente di sottoporsi allo stress di andare e venire dall’ospedale per esami che deve fare ciclicamente come dei prelievi ematici o degli esami delle urine.
Quali sono i trattamenti che è possibile fare a casa?
È possibile fornire assistenza infermiere a domicilio Milano a persone che hanno anche una patologia in corso, o che invece, a seguito di una patologia, hanno bisogno di cure specifiche. Gli obiettivi che si possono andare a raggiungere sono quelli di stabilizzare il quadro clinico della persona, cosa che verrà monitorata dall’infermiere che è in grado di rilevare i parametri necessari a stabilirlo. A volte questa scelta viene presa anche da coloro che purtroppo sanno che le condizioni potrebbero degenerare, malati terminali ad esempio, ed in questo caso quello che si cerca di ottenere e di rallentare e limitare il declino della malattia. Non è detto che comunque si tratti sempre di una gestione di una malattia importante e a ciclo continuativo. È possibile usufruire dell’assistenza infermiere a domicilio Milano anche per degli interventi occasionali.
È chiaro che quando si sceglie di proseguire o usufruire di cure che si svolgono al proprio domicilio, in genere si verrà seguiti di più dall’infermiere che dal medico stesso, che diventerà il punto di riferimento principale in tutto il percorso.
L’infermiere avrà a disposizione tutti i materiali che saranno necessari, per effettuare prelievi, medicazioni, iniezioni, trattamenti e via dicendo. In alcuni casi, in base alla complessità del quadro clinico del paziente, è probabile che sia richiesta una assistenza più specialistica. Non c’è neanche bisogno da dire che l’infermiere ha l’autorità di somministrare terapie farmacologiche sia quelle previste dal medico curante o dal medico specialista, sia in alcuni casi specifici anche se non prescritte dal medico, molto a che vedere con la tipologia dei farmaci scelti.
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